Dopo
la scorpacciata di powder e boschi di ieri ho voglia di una gita. Ho voglia di
una giornata di sole e di spazi aperti. Guardo veloce le condizioni e mi viene
in mente che si potrebbe proprio fare il Breithorn dal Sempione con discesa
alternativa verso Egga. Non serve pregare troppe persone per ritrovarci in un
bel gruppo in direzione del passo. Siamo con Puppi e I due Vescos. La giornata
è limpida e frizzante. Iniziamo la risalita e c'è già un discreto numero di
persone sul tracciato. Molte tutine che faranno su e giù tutto il giorno senza
godersi nemmeno troppo l'ambiente o la neve. Neve che, per altro, sembra
rimaneggiata dal vento. Saliamo sul duro e tra sastrugi. Sono perplesso e
dubbioso d'aver sbagliato a itinerario e dati. Dopo il traverso (oggi
veramente in ottime condizioni) la neve cambia. Rimane si compressa ma molto
bella.
Ci gasiamo. Davanti a noi la conca spettacolare che porta fino al colle.
Molte tracce ma ampi spazi ancora vergini. Saliamo. A metà fa un caldo pazzesco
ma poco dopo essermi spogliato inizia a tirare un venticello freddo che mi
costringe a mettere su tutto quello che ho nello zaino. Mi aspetto che al colle
sia anche peggio e invece superata la cornice il vento cessa e sono abbacinato
da una luce e un sole pazzeschi. Mi rispoglio. Arrivati al colle la gita è
fatta.
Manca ancora una piccola crestina. Io e il Puppi con le split siamo
andati forte, I Vescos ritardano un filo.
Arriviamo
in vetta dove un bel gruppone di svizzerotti ci saluta. Ci godiamo il panorama
e la pace che lo sforzo e la vista infondono dentro l'animo. Siamo in pace con
il mondo. Siamo parte di questa bellezza.
Oggi
ce la siamo presa veramente comoda. Abbiamo lasciato scendere tutti. Ora tocca
a noi goderci la linea. Valuto l'ingresso nel canale ma una guida passata
appena prima ha toccato vari sassi.
Allora già immagino l'ingresso in salto
dalla cresta. Peccato che un sastrugio mi abbia fatto cadere appena prima dello
stacco. Pazienza...entro da quasi fermo saltando dal punto più alto, 2 o 3
metri, direttamente sul pendio ripido. Qui trovo una neve da favola che mi fa
dipingere curve in libertà. Tiro tutto d'un fiato i primi 500 metri. Aspetto
gli altri e penso che non valga la pena cercare varianti...meglio godersi
questa nevona!!!
Nella
parte bassa troviamo una bella valletta con polvere.
Da qui si potrebbe
tagliare verso la strada e la galleria anche spostandosi tutto sulla destra
dove di rado si scia o, come di norma, rientrare tramite il traverso. Oggi è la
prima per gli altri quindi restiamo sul classico. La neve è talmente bella e
fredda che ce la godiamo fino al parcheggio. Oggi veramente gita super da 10 e
lode...una degna conclusione di stagione invernale.
Massimo
nascerà il 4 aprile 2013. Tutto marzo sono rimasto in attesa perdendomi delle
condizioni super. Ma non mi è pesato troppo dopo questi due giorni e pensando
alla gioia della nascita. Un'emozione unica. Bisognerà aspettare 3 anni prima
di metterlo sugli sci...vabbe nel frattempo farò un po di gite da solo ;-)